"Felicia, where the fuck are we?"
Ore 16.30. Anzac Hill, ai margini di Alice Springs. Su una panchina rivolta ad ovest aspetto il tramonto. Il sole caldo del deserto brucia la pelle, il vento fresco della notte che si sta avvicinando rende l'attesa dolce e piacevole. L'obiettivo é giá sulla macchina fotografica, la gente piano piano si raduna sulla collina aspettando quello che dovrebbe essere uno degli spettacoli per cui valga la pena spingersi fino qui.
Outback australiano. A migliaia di km da qualunque altra città sorge Alice Springs, cattedrale nel deserto. Circondata da quattro massicci rocciosi e avvolta in un alone di leggende misteriose, di aborigeni e conquistatori, pionieri e avventurieri.
Non c'è molto, ad Alice Springs. Due strade s'incrociano alla via principale, dove é un continuo susseguirsi di botteghe d'arte. Alcuni pezzi di una bellezza sensazionale, altri vere e proprie croste vendute a peso d'oro. Ho lasciato il cuore su un dipinto di mille colori. Chissà, magari prima di partire faccio una follia.
Fuoristrada dalle ruote coperte di sabbia rossa si incrociano lungo le strade che sembrano quelle del far west. Edifici bassi, insegne appese.
La storia di Alice Springs inizia nel 1861, quando tale John Stuart cercava una rotta verso nord attraverso l'Australia centrale. Il punto in cui si fermó e creó una stazione del telegrafo è il punto in cui oggi nasce Alice Springs. All'epoca peró l'insediamento si chiamava Stuart. Il nome Alice venne dato in onore della moglie del Direttore delle Poste, Ms. Alice Todd.
Siccome il primo palo del telegrafo era posizionato di fianco ad un corso d'acqua (quello che poi sarebbe stato chiamato Todd River), il nome che ne derivó fu Sorgenti di Alice, Alice Springs per l'appunto.
Il nome di questo posto desertico bruciato dal sole fa ancora piú sorridere se si considera che il fiume Todd di fiume ha solo il nome, visto che per la maggior parte dei giorni dell'anno é in secca.
Purtroppo, lo dico a malincuore, non c'è niente qui che faccia riferimento al film del 1994 che racconta le gesta di tre drag queen che attraversano il deserto australiano, da Sydney ad Alice Springs, a bordo di una corriera. Niente. Non un boa di struzzo, un CD, qualche gommina colorata. Niente di niente.
Sono le cinque e mezza. A 8000 km da casa il sole é giá basso sull'orizzonte occidentale.

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